Dove eravamo rimasti? Ah si… Eravamo rimasti all’ultimo racconto di uno dei founders di WelcomeTheatre, ma ritornando all’inizio di questa storia, il primo a parlare era stato Stefano Santomauro, CEO della Startup romana; attraverso il suo racconto abbiamo conosciuto la realtà di questo nuovo progetto e il fatto che l’idea del teatro on demand fosse nata perché, sia Stefano che Claudio Santomauro, entrambi autori teatrali, si sono chiesti ad un certo punto delle loro carriere, come aiutare oggi il teatro e chi ci lavora, anche grazie al digitale.
Stefano Santomauro aveva concluso la sua intervista raccontandoci l’importanza del team in una start up e soprattutto per il progetto e l’obiettivo di WelcomeTheatre: far entrare il teatro nelle case degli spettatori.
WelcomeTheatre: l’importanza del team in una start up
Stefano Santomauro, CEO e autore teatrale ci presenta il team di WelcomeTheatre e ci racconta un po’ com’è stato il loro approccio a questa nuova avventura: “Il primo a salire sull’astronave dei folli è stato Ivano Cortesini: il migliore informatico che abbia conosciuto. Unisce l’eleganza tecnica al compromesso, la pazienza alla rapidità d’esecuzione, il tutto condito da una conoscenza che spazia dall’area sistemistica e architetturale a quella software. Il tutto con la massima umiltà. La persona giusta per essere il nostro CTO.”
“Poi – continua – “E’ stata la volta di Marco Volpino. Avete presente cosa vuol dire avere davanti una persona brillante, che ti porta a pensare che sia in grado di capire e fare tutto, per di più facendolo sembrare banale? Beh, quella persona è Marco. In anni di lavoro ha ricoperto ruoli manageriali di diverso genere, sempre con la massima umiltà, facendo apparire tutto semplice, alla portata di tutti. Non poteva quindi non essere il nostro COO! Con un chiaro obiettivo, gli dissi: “Noi stiamo trasformando un’idea in un progetto, tu trasforma quel progetto in un’azienda”. Banale direi!
“Poi è stata la volta di Armando Giorgi, il nostro Digital Marketing Manager. Ci serviva una persona che facesse conoscere WelcomeTheatre e che trovasse il modo di spiegare quello che facevamo in una forma semplice ed efficace. Spesso per mancanza di fondi, le startup non possono provvedere subito al marketing (a meno che non ci sia una persona esperta tra i founder) e noi non eravamo diversi dagli altri, perché ci siamo sempre autofinanziati e per di più non lavoravamo per dedicarci al progetto.
Dopo una lunga riunione, eravamo d’accordo: senza un esperto marketing non saremmo andati da nessuna parte. Quindi abbiamo iniziato la ricerca: intervistate diverse persone, abbiamo incontrato Armando… “Il progetto mi sembra interessante e il teatro mi è sempre piaciuto. Voglio salire a bordo!”.
Queste le sue conclusioni al termine di una lunga chiacchierata conoscitiva. Che dire di Armando: è il professionista di cui avevamo bisogno, qualcuno con competenze complete di web marketing già testate su importanti progetti e brand italiani, in grado di spaziare dalle strategie digitali alle tecniche di neuromarketing, all’adv online alle campagne sui social media, dal copywriting persuasivo al funneling.
“Armando ha saputo sfruttare tutta la sua esperienza per capire il mercato, per analizzarlo e per delineare la strategia migliore per WelcomeTheatre, strategia degna del miglior esercito romano! Precisione, dedizione, attenzione ai particolari, spirito di sacrificio, competenze. Insomma, una certezza assoluta. Quello che ci serviva… Una ventata di innovazione nel marketing teatrale.”
“Infine, come dicono gli anglosassoni… Last but not least” – prosegue Stefano – “la nostra Social Media Manager, Daniela De Martino. Come un’idea ha bisogno di essere realizzata per mostrare la sua validità, una buona strategia ha bisogno di qualcuno che la applichi, che la coordini e la perfezioni. Daniela ha saputo fin da subito dedicarsi a WelcomeTheatre in un modo inesprimibile, senza riserva alcuna, senza chiedere certezze e con in testa un convincimento: WelcomeTheatre può diventare un’azienda importante!”
Chi sono i founders di WelcomeTheatre?
Stefano conclude la presentazione del team con la descrizione delle due persone, che insieme a lui hanno ideato il progetto: “Claudio Santomauro: colui dal quale è partito tutto, un vulcano di idee. Vederlo all’opera durante le sue composizioni musicali è qualcosa di sensazionale e la stessa verve e brillantezza emerge nel promuovere WelcomeTheatre con tutti i professionisti teatrali con i quali parla. Se serve qualcuno che non si tira mai indietro e che da un seme fa nascere un albero, quello è Claudio!”
“Nicola Sarnicola: se c’è da lavorare e “sporcarsi le mani”, come si usa dire, Nicola è la persona ideale. E’ bello avere idee geniali, fantasticare teorie e numeri, ma se non c’è chi ti riporta con i piedi per terra e trasforma la teoria in pratica, rimane tutto un bel sogno dal quale prima o poi ci si risveglia. Nicola non è un sognatore, partecipa se sa che qualcosa è realizzabile e questo è garanzia che WelcomeTheatre ha intrapreso la strada giusta.”
Chi sono io? Mi hanno insegnato che non bisogna mai prendersi troppo sul serio e quindi l’unica cosa che mi sento di dire su me stesso è che in questo team di folli, io sono forse il più folle, alla domanda di mio fratello Claudio: perché non inventiamo una piattaforma che possa offrire nuove possibilità alle opere teatrali? Ho risposto: “Sai che ti dico: secondo me… si può fare!”.
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(Image credit: Erin on Flickr)
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Tag: marketing teatrale, teatro on-demand, WelcomeTheatre Filled Under: Dietro le quinte Posted on: 15 March 2016